In questo articolo parleremo della sostenibilità nelle concerie e più esattamente di come ridurre le emissioni di agenti inquinanti negli impianti di rifinizione a spruzzo.
La conceria trasforma un sottoprodotto alimentare quale la pelle in un materiale destinato a diversi settori quali automotive, arredamento, calzatura e pelletteria.
Le concerie vengono fortemente criticate per l’impatto ambientale dei loro processi, ma le industrie di produzione del pellame possono essere anche ecologiche.
L’Italia è l’esempio di come la conceria può essere sostenibile. Infatti il distretto conciario italiano oggi può vantare: impianti centralizzati di depurazione, impianti per il recupero dei sottoprodotti di lavorazione, impianti per il riutilizzo dei fanghi reflui della depurazione e impianti per l’estrazione e il riutilizzo del cromo trivalente dai bagni di concia.
Un altro importante aspetto è l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico che riduce le emissioni in atmosfera degli impianti di rifinizione a spruzzo.
Perché smaltire fanghi ed acquistare costosi filtri a secco quando si può eliminare il problema alla radice? Scopri di seguito come aumentare la sostenibilità nelle concerie:
- Dal Ceredo ha brevettato S1, un nuovo sistema che diminuisce la produzione di fumi e overspray all’interno della cabina di verniciatura grazie ad una sostanziale riduzione della pressione di atomizzazione.
Scopri tutti i vantaggi di S1
- Un altro prodotto presente nel catalogo Dal Ceredo è l’economizzatore A1 un’apparecchiatura elettronica progetta per essere installata nelle cabine di verniciatura a spruzzo. A1 gestisce il funzionamento delle pistole e permette di spruzzare solamente in presenza di pelle diminuendo il consumo di vernice e riducendo l’impatto ambientale.
Scopri tutti i vantaggi di A1